La tecnica Tiffany, prende il nome dal suo fondatore Louis Comfort Tiffany, nonché figlio del celebre fondatore della gioielleria Tiffany & Co.
Questa tecnica rappresenta per eccellenza l’ esempio del periodo Liberty, con le sue forme morbide e gli elementi naturali.
La variante dello stagno al piombo,  rivoluzionò il modo di concepire la tecnica, sperimentando nuove forme, anche quelle  curve per la realizzazione non solo della classica vetrata, ma anche di lampade ed oggetti d’arredo.
La tecnica consiste nel tagliare il vetro in tasselli, smussarlo per non renderlo tagliente, avvolgerlo ad un nastro di rame, e successivamente saldarlo con lo stagno.